Buonasera lettori,
Oggi facciamo un bilancio delle letture fatte in questa prima parte del 2019.
Pronti?
1. Il libro più bello letto fino ad ora nel 2019.
Allora, premetto che sicuramente il miglior libro del 2019 lo leggerò nella prossima metà perché nessuno dei libri letti mi ha entusiasmata molto.
Ho dato pochissime 5 stelle, tra questi forse il migliore è Basil di Wilkie Collins. Non conoscevo la trama quando l'ho iniziato e ci ho trovato due elementi che mi piacciono in un romanzo: Inghilterra 1800 e mystery.
2. Il miglior sequel che hai letto fino ad ora nel 2019.
La ragazza che giocava con il fuoco di Stieg Larsson. Sia perché effettivamente mi è piaciuto, come sapete dalla mia recensione mi è piaciuto anche più di Uomini che odiano le donne, il primo capitolo; sia perché è anche l'unico sequel che ho letto quest'anno. Gli altri sono stati tutti inizi di serie.
3. Nuove uscite che non hai ancora letto, ma che vorresti leggere.
Non ho ancora letto L'isola delle anime di Piergiorgio Pulixi e sto letteralmente friggendo. Ho già comprato tanto, ho parecchi libri che mi aspettano ma vedrete che per il mio compleanno sarò in libreria a togliermi questo sfizio.
4. La nuova uscita che aspetti di più nella seconda metà dell'anno.
Usciranno a breve nuovi libri di Harry Potter e di Stranger Things ma sono veramente incerta: se ne sente veramente la necessità?
Non so, non sono in attesa di nuove uscite ma sono sempre attenta a nuovi suggerimenti.
5. La più grande delusione.
Devo rispondere La ragazza con la Leica ma solo perché io mi aspettavo una biografia "canonica" quindi dall'infanzia alla morte con Gerda Taro protagonista; invece sono stata totalmente sorpresa dallo stile della Janeczek.
6. La più grande sorpresa.
Il richiamo della foresta di Jack London. C'è sempre una certa ansia con i libri per ragazzi per i pregiudizi sciocchi che si hanno sul il genere.
Invece questo vi assicuro che non è un banale libro per ragazzi. Forse è stato etichettato come tale per il protagonista non umano e perché piace ai ragazzi ma qui c'è tutta l'essenza di Jack London.
8. La nuova crush letteraria.
È da tanto che non ho crush letterarie però un bel personaggio è quello del sergente Gahalowood de La verità sul caso Harry Quebert di Joel Dicker. È quel tipo di amico che ti punzecchia e fa battutine ciniche. Totalmente irresistibile.
Assolutamente nuova per me Fred Vargas. Ho letto L'uomo dei cerchi azzurri l'ho letto in pochissimo tempo: interessante la trama crime, personaggi ben caratterizzati nonostante non tutti sarò felice di ritrovare in futuro. Leggerò sicuramente il seguito.
9. Nuovo personaggio preferito.
Rebecca (Becky) Sharp de La fiera della vanità. Un po' alla Rossella O'Hara: intelligente ma priva di scrupoli. Incapace di farsi un'amica o un amico, punta solo al suo benessere. L'ho adorata e i capitoli a lei dedicati, sono quelli più divertenti del romanzo.
10. Il libro più bello che hai comprato fino ad ora quest'anno (o che hai ricevuto)
Moby Dick della BUR Delux o questa splendida edizione rilegata del Giro del mondo in ottanta giorni?
Entrambe hanno bellissime illustrazioni.
11. Un libro che ti ha fatto piangere.
Oddio, io difficilmente piango e in questo sfortunato semestre dell'anno non mi ci sono nemmeno avvicinata.
12. Un libro che ti ha resa felice.
Il circolo Pickwick di Charles Dickens, con i malintesi e le situazioni assurde mi ha strappato più di un sorriso.
13. Quali libri hai bisogno di leggere entro la fine dell'anno?
Devo assolutamente accorciare il numero di libri cartacei in attesa: finire il primo volume di Sherlock Holmes sarebbe già un grosso traguardo, e poi vorrei tanto leggere Il buio oltre la siepe di Harper Lee e Il silenzio dell'onda di Gianrico Carofiglio.
E questo era il lunghissimo booktag di metà anno e il conseguente bilancio delle letture.
Spero davvero che le prossime letture siano migliori, e spero che le vostre siano state letture migliori.
Fatemi sapere,
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