Premio Strega 2025: Scopriamo i Primi Candidati
Seguo da anni il Premio Strega fin dalle sue prime fasi, anzi, le preferisco perché mi offrono l'opportunità di scoprire nuovi autori e storie inaspettate. C'è qualcosa di affascinante nel vedere i primi nomi emergere, immaginare quali libri arriveranno in cinquina e, soprattutto, quali diventeranno nuove letture indimenticabili.
Quest'anno ho deciso di includervi in questo processo di scoperta: man mano che i candidati vengono annunciati, li esploreremo insieme. Chi sono gli autori selezionati? Quali storie raccontano i loro libri? E chi ha deciso di proporli?
Andiamo subito a scoprire nel dettaglio i primi nomi usciti!
Autore: Andrea Bajani
Titolo: L’anniversario
Casa editrice: Feltrinelli
Proposto da: Emanuele Trevi
Sinossi: Si possono abbandonare il proprio padre e la propria madre? Dopo dieci anni di una violenza sottile e pervasiva, un figlio racconta la sua famiglia disgraziata e celebra un anniversario doloroso. Al centro della narrazione, una madre che ha sacrificato tutto per essere riconosciuta dal marito e un padre che tiene la famiglia in un regime di possesso e richiesta d’amore. Tra isolamento e squarci di ribellione, il romanzo racconta un doloroso percorso di liberazione e il desiderio insopprimibile di rinascita.
Commento: Di questo libro se n’è già parlato tanto quindi credo non avrà problemi a superare questo primo step. Io penso che ne leggerò un estratto per farmi un’idea.
Autore: Dario Buzzolan
Titolo: Baracca e burattini
Casa editrice: Mondadori
Proposto da: Massimo Gramellini
Sinossi: Elle è un’attrice determinata, ma anche dipendente da sostanze psicotrope. La sua storia si intreccia con quella della sua famiglia, segnata da un destino di fratture e abbandoni che si tramanda di generazione in generazione. Dal nonno Ermes fino a oggi, nessuno sembra in grado di restare: uomini e donne incapaci di trattenere affetti e costruzioni di vita. Il padre di Elle, Ranieri, medico coinvolto in una controversa battaglia sull’eutanasia, è travolto da una campagna mediatica che lo trasforma in un simbolo discusso. Al centro di tutto, la Casa Blu, un rifugio vicino al mare dove si annidano silenzi e segreti familiari, ma anche un possibile punto di ripartenza.
Commento: dalla sinossi sembra un libro che promette emozioni forti e il fatto che sia stato proposto da Gramellini secondo me ne è la conferma. Ora, il dilemma è questo: avrà una forza letteraria che gli farà superare la selezione oppure è tutta pancia?
Autore: Nicola Campiotti
Titolo: Tutto tra noi è infinito
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Proposto da: Giovanna Melandri
Sinossi: Il romanzo d’esordio di Nicola Campiotti racconta il difficile passaggio dall’adolescenza all’età adulta attraverso la storia di Teo Luci, cresciuto tra due genitori opposti per origini e carattere, uniti solo dalla passione per il cinema. Teo scopre l’amore travolgente con Vera, una relazione intensa ma breve, destinata a lasciarlo con un dolore insopportabile. Per ritrovare se stesso e dare un senso alla perdita, dovrà affrontare non solo il lutto, ma anche ferite più profonde e radicate nel suo passato.
Commento: per esperienza posso affermare che questo libro non passerà la selezione ma lo proporrei alle scuole.
Autore: Emanuele Canzaniello
Titolo:
Breviario delle Indie
Casa editrice: Wojtek
Proposto da: Giuseppe Montesano
Sinossi: Un’opera che intreccia storia e mito, raccontando il primo incontro tra Europa e Americhe nel XVI secolo. Un diario di bordo che è anche un atlante di sogni, sangue e meraviglie, in cui nulla è finzione eppure tutto sembra tale. Il libro segue le esplorazioni come un viaggio nel tempo e nello spazio, tra dèi, oro, uomini e riti, fino a sfiorare il senso del male e del desiderio.
Commento: questo purtroppo non suscita il mio interesse.
- Autore: Piera Carlomagno
Titolo: Ovunque andrò
Casa editrice: Solferino
Proposto da: Valeria Parrella
Sinossi: Un romanzo che unisce il giallo internazionale alla grande saga familiare lucana. La storia prende il via da una morte misteriosa a Pechino, quella di Raniero Monforti, imprenditore italiano. Suicidio o delitto? La moglie, Tania, è la prima sospettata, e la vicenda si dipana retrospettivamente, legando la morte alla storia della famiglia Monforti e alla loro fabbrica di pellami in Basilicata, con una narrazione che si estende dal 1935 al presente, tra segreti, drammi e il passaggio attraverso generazioni.
Commento: chi mi conosce sa che se la butti sull’intrigo mi hai già intrigata ma è davvero ciò che dice di essere? E sarà adatto al Premio Strega?
- Autore: Giuseppe Cerasa
Titolo: Sipario siciliano. Storie di donne, passioni, segreti, mafia ed eroi senza gloria
Casa editrice: Aragno
Proposto da: Antonio Monda
Sinossi: Un racconto che intreccia storie inedite e passioni nascoste, attraversando quasi 70 anni di vicende italiane e siciliane. Il volume esplora amori, violenze, diritti calpestati e rivoluzioni, alternando speranze e lutti. La Sicilia, con i suoi contrasti e le sue tragedie, è il fulcro di questa narrazione che offre uno sguardo intimo e lirico sulla sua storia, capovolgendo la prospettiva e mettendo in luce i dettagli più nascosti.
Commento: Un’opera che promette di esplorare la Sicilia in modo profondo, arricchita da un mix di storie di vita vissuta e il dramma della mafia, con una narrazione emotiva e potente. Potrebbe essere un libro che coinvolge a livello emozionale e storico.
- Autore: Antonella Cilento
Titolo: La babilonese
Casa editrice: Bompiani
Proposto da: Sandra Petrignani
Sinossi: Un romanzo che attraversa secoli e luoghi diversi, dal VI secolo a.C. a Napoli di oggi, esplorando il tema della memoria, della vendetta e della passione. Inizia con la storia di Libbali, regina di Ninive, e la sua tragica passione per un prigioniero ebreo, Avhiram, e prosegue con un intreccio che coinvolge Londra vittoriana, Napoli del XVII secolo, e il presente. Ogni epoca e personaggio porta con sé un grande dolore e un amore che si intrecciano in un racconto senza tempo, segnato dalla ricerca della verità e della memoria.
Commento: purtroppo non suscita in me alcun interesse.
Autore: Simona Dolce
Titolo: Il vero nome di Rosamund Fischer
Casa editrice: Mondadori
Proposto da: Filippo La Porta
Sinossi: La storia di Rosamund Fischer, una donna di ottant'anni che vive ad Arlington, Virginia, e che è costretta a fare i conti con il suo passato oscuro. Un giorno, un uomo le rivela che il suo vero nome è Inge Brigitte, un nome che riporta alla sua infanzia in Germania durante la Seconda Guerra Mondiale, accanto al padre, Rudolf Höss, comandante del campo di concentramento di Auschwitz. La storia di Rosamund si intreccia con una fuga dal passato e una nuova vita costruita lontano dai riflettori, ma l'incontro con il suo passato la spinge a confrontarsi con la verità. Il romanzo esplora temi come la memoria, il male nascosto nella quotidianità, e le maschere che ognuno di noi indossa.
Commento: ti prego, fa che non sia Le Assaggiatrici 2
Autore: Paola Fabiani
Titolo: Corallium
Casa editrice: Helicon
Proposto da: Marcello Rotili
Sinossi: Firenze, aprile 1554, sotto il governo di Cosimo I de’ Medici. La città, punto di riferimento per le arti, è scossa dall’assassinio di Caterina, una giovane ragazza trovata strangolata e mutilata. La cosa che colpisce di più è la polvere rossa trovata sulle sue labbra, un mistero che scatena il terrore nella città. Il romanzo intreccia scienza, fede e mistero, esplorando la sfida tra morte e vita attraverso il Rinascimento, con un'indagine che si spinge fino agli abissi più oscuri dell'anima.
Commento: pare esserci un forte interesse per la storia antica. Non so, credo di non essere così interessata a periodi così lontani.
Autore: Mario Falcone
Titolo: Leuta
Casa editrice: Arkadia
Proposto da: Gianpiero Gamaleri
Sinossi: Enrico Criaco, scrittore di successo, torna a Leuta, una piccola isola nel Mar Mediterraneo, dove è nato. Rientra per mettere in ordine la sua vita e affrontare il passato doloroso che lo ha costretto ad andarsene da giovane. Nonostante il successo come scrittore, Enrico è stanco e disilluso, in lotta con se stesso. La sua ricerca di pace a Leuta, tra la famiglia e gli amici, si scontra con una serie di eventi inaspettati che lo costringeranno a fare i conti con l’imprevedibilità della vita.
Commento: purtroppo non suscita in me alcun interesse.
Autore: Angelo Ferracuti
Titolo: Il figlio di Forrest Gump
Casa editrice: Mondadori
Proposto da: Lorenzo Pavolini
Sinossi: La storia di un padre e un figlio, confrontati sulle strade del mondo, dove la corsa diventa metafora delle sfide e dei sogni. Il padre, un impiegato sedentario e distante, scampato a un cancro, inizia a correre e diventa una leggenda nelle maratone, sorprendendo il figlio che non avrebbe mai immaginato una simile trasformazione. La narrazione si snoda attraverso le strade di città e paesi in Europa, mentre il figlio percorre le orme del padre per cercare di capire meglio la sua vita e i suoi sogni.
Commento: ecco, questo potrebbe essere un titolo interessante.
Autore: Dario Franceschini
Titolo:
Acqua e tera
Casa editrice: La nave di Teseo
Proposto da: Romano Montroni
Sinossi: Un romanzo corale ambientato nelle campagne ferraresi dopo la fine del primo conflitto mondiale. La storia narra della lotta di braccianti e contadini, e in particolare della famiglia Callegari, che cerca di riscattarsi dalla miseria attraverso il lavoro e l’impegno politico. In un clima di violenza e cambiamento sociale, si intrecciano le vite di Tina e Lucia, figlie di un agrario fascista e di un capolega socialista. Un racconto che esplora l’antifascismo, l’amore e le diversità, dipingendo un quadro di lotta sociale e di speranza per un futuro diverso.
Commento: sono affascinata da Ferrara in più questo periodo storico mi interessa di più. Credo che ne leggerò un estratto per capire di più.
Autore: Michele Gambino
Titolo: Un pezzo alla volta. Storia di un giornalista e del suo tempo
Casa editrice: Manni
Proposto da: Carlo D'Amicis
Sinossi: Un’autobiografia che racconta la carriera di Michele Gambino, giornalista che ha cominciato nel 1980 con Giuseppe Fava e ha attraversato decenni di eventi cruciali, sempre presente nei luoghi dove accadevano fatti significativi. Ha scritto di mafia, guerra e corruzione, trovandosi in prima linea, spesso in situazioni pericolose. Ha raccontato le guerre in Libano, Iraq, Afghanistan, e nella ex Jugoslavia, ha svelato fake news in Romania e ha vissuto esperienze intense anche in Colombia. Più che un resoconto avventuroso, è la riflessione di un uomo che ha combattuto, perso, ma che riconosce che alla fine ciò che conta è aver vissuto.
Commento: sembra molto interessante, ma le autobiografie sono adatte al Premio Strega?
Autore: Giorgio Ghiotti
Titolo: Casa che eri
Casa editrice: Hacca
Proposto da: Giulia Caminito
Sinossi: In un mondo che sembra privo di futuro, Casa che eri racconta la storia di Aldo e Luisa, due neo-quarantenni che vivono a Roma, intrappolati nella sonnolenza feroce di una città e di un'età senza speranze apparenti. La trama ruota intorno al tradimento della loro amicizia, quando Alessio Patriarca entra nelle loro vite, portando con sé gelosie e conflitti. Ma non sono solo loro due i protagonisti: il racconto è arricchito da personaggi secondari che sono tutt'altro che marginali, come Vittorio e Michel, che abitano una stanza dei colombi, e Caterina, che si rovina il canto con le sigarette e si preoccupa della figlia Dacia, che potrebbe nascere o forse no. In questo contesto, Roma non è più la città borghese che sembra, ma una serie di appartamenti e palazzi che si trasformano in gabbie per i protagonisti.
Commento: purtroppo non suscita in me alcun interesse.
Autore: Wanda Marasco
Titolo: Di spalle a questo mondo
Casa editrice: Neri Pozza
Proposto da: Giulia Ciarapica
Sinossi:
Ferdinando, sin da bambino, ha nutrito un odio profondo per la morte, tanto da fare della salvezza la sua ossessione, diventando medico. Tuttavia, la sua vocazione, con il passare degli anni e le iniquità che affronta, non può che cedere e sfociare nella follia. D'altro canto, Olga, nella sua infanzia a Rostov, si scontra con l'alienazione materna, che incarna le fragilità della Storia. La sua unica fuga dalla situazione è frenata da una radice nascosta sotto la neve e dalla zoppia, che diventa destino e una sorta di comunione con l’imperfetto. Ferdinando, nell’oscurità della sua mente, continuerà a salvare asini e pupi, mentre Olga, guarita dalla scienza e dall'amore di Ferdinando, tornerà a claudicare. La domanda di Olga al pittore Edoardo Dalbono, “Voi non credete che quando ci spezziamo è per sempre?”, sintetizza l’irreprensibilità della caduta che resta come una ferita eterna.Commento: purtroppo non suscita in me alcun interesse.
Autore: Renato Martinoni
Titolo: Ricordi di suoni e di luci. Storia di un poeta e della sua follia
Casa editrice: Manni
Proposto da: Pietro Gibellini
Sinossi:
Il romanzo racconta la vita di Dino Campana, uno dei più grandi poeti del Novecento italiano, noto per i suoi vagabondaggi e per il suo incontro fatale con la follia. Nato nel 1885 e morto nel 1932 dopo quattordici anni di reclusione in manicomio, Campana è celebrato per la sua passione incondizionata per la poesia, che lo ha spinto a una vita di conflitti e solitudine. La sua avventura è costellata di incontri con la scrittrice Sibilla Aleramo e di una ricerca incessante per esprimere la sua arte. Una lettura che segna un punto di non ritorno nella sua vita, trasformandola per sempre nella follia, mette in scena un alternarsi tra storia e invenzione, dove i confini si dissolvono, lasciando intravedere il tormento di un genio destinato a vivere un'esistenza di grande sofferenza ma anche di indimenticabile creatività.
Commento: non so, non mi convince.
Autore: Michele Masnieri
Titolo: Paradiso
Casa editrice: Adelphi
Proposto da: Gian Arturo Ferrari
Sinossi:
Federico Desideri, giovane giornalista di belle speranze ma di scarse soddisfazioni, viene incaricato di intervistare un famoso regista che, purtroppo, risulta latitante. Durante una serata mondana, viene a conoscenza di Barry Volpicelli, l’uomo che si dice sia stato il modello per il personaggio del film. Barry, psicopompo a metà strada tra un pifferaio magico e il Bruno Cortona del Sorpasso, condurrà Federico in un luogo che sembra sospeso nel tempo: il Paradiso. Questo è un immenso compound di ville e bungalow sulla costa laziale, abitato da personaggi eccentrici e bizzarri, tra cui un ambasciatore che accumula prodotti da discount, un ginecologo che alleva galline ornamentali, un principe ossessionato dal sogno di avere un erede, una coppia di lesbiche nostalgiche del passato e una ex attrice che accusa il cinema italiano di averle rubato le idee. Tra conversazioni futili, deliri e stranezze, Federico scopre un mondo sospeso, dove gli eventi si susseguono fino a quando non si rende conto che il Paradiso, pur sembrando un rifugio, potrebbe essere una trappola senza via di uscita.
Commento: Adelphi non è una casa editrice che partecipa frequentemente al Premio Strega. Paradiso di Michele Masnieri è la seconda proposta Adelphi dopo Nova di Fabio Bacà, che aveva partecipato nel 2022. Penso che il fatto che Adelphi decida di presentare un libro per lo Strega non sia casuale, è evidente che considera il libro degno di attenzione e che, probabilmente, crede di avere un titolo forte, capace di suscitare discussioni e interesse. Staremo a vedere e dedicheremo maggiore attenzione a questo titolo.
Autore: Paolo Nori
Titolo: Chiudo la porta e urlo
Casa editrice: Mondadori
Proposto da: Giuseppe Antonelli
Sinossi: Raffaello Baldini, un grande poeta poco conosciuto, scrive nel dialetto di Sant'Arcangelo di Romagna, ma è anche un grande poeta nell'italiano che ha sempre usato per tradurre i suoi versi. In questo libro, Paolo Nori attraversa l'avventura poetica di Baldini, immergendosi nel suo mondo attraverso una scrittura che fa emergere personaggi e storie che si intrecciano in modo profondo e poetico. Nori esplora la sua passione per Baldini, la sua visione del mondo e la sua ricerca di significato attraverso la quotidianità e le piccole cose, rivelando un universo complesso e affascinante.
Commento: purtroppo non suscita in me alcun interesse.
Autore: Piergiorgio Paterlini
Titolo: Confiteor
Casa editrice: Piemme
Proposto da: Lorenza Foschini
Sinossi: Confiteor è una confessione sorprendente e spregiudicata in cui Piergiorgio Paterlini intreccia la sua storia personale con quella di un intero Paese. Raccontando la sua vita attraverso episodi e riflessioni, il romanzo esplora il passaggio attraverso tre secoli e le fratture e ricomposizioni che ne hanno segnato il percorso. Non un'autobiografia tradizionale, ma un memoriale commovente che unisce la forza romanzesca a una narrazione civile, affrontando temi come legami, amori, maestri e la ricerca di sé in un turbinio di sogni e scelte difficili.
Commento: purtroppo non suscita in me alcun interesse.
Autore: Gianluca Peciola
Titolo: La linea del silenzio. Storia di una famiglia e di lotta armata
Casa editrice: Solferino
Proposto da: Gioaccino De Chirico
Sinossi: La linea del silenzio racconta la storia di Gianluca, un giovane con pochi ricordi del padre morto quando era piccolo, e di un'infanzia segnata dal segreto e dalla confusione. La sua vita cambia quando scopre che la cugina Laura, incarcerata per un reato minore, è in realtà la sua sorella e una delle responsabili del rapimento e dell'omicidio di Aldo Moro. La rivelazione di questa verità segnerà il suo cammino verso la crescita, forzato a confrontarsi con una menzogna che ha segnato la sua vita. Il romanzo esplora il difficile processo di formazione e educazione sentimentale e politica di una generazione che ha vissuto la tentazione della lotta armata.
Commento: Molto interessante. Leggerò l’estratto.
Autore: Alessandro Perissinotto
Titolo: La guerra dei Traversa
Casa editrice: Mondadori
Proposto da: Alessandro Barbero
Sinossi: La guerra dei Traversa racconta la saga familiare dei Traversa, una famiglia di piccoli industriali la cui vita viene irrimediabilmente segnata dalla "strage di Torino" del 18 dicembre 1922, quando il Partito Nazionale Fascista, appena al governo, uccide una trentina di oppositori politici, segnando l'inizio di un conflitto privato che durerà per generazioni. La storia è narrata dall'ultimo discendente della famiglia, oggi ottantenne, che riflette su come quel giorno abbia innescato una serie di eventi che hanno frammentato la sua famiglia e cambiato il corso delle loro esistenze. Attraverso i drammatici e spesso oscuri sviluppi della vicenda, che includono manicomio, campi di concentramento e bombardamenti, il romanzo intreccia la memoria privata e quella collettiva, mettendo in luce la difficoltà di far fronte a una storia che si è voluta dimenticare.
Commento: Quest’anno ho fatto il pieno di fascismo. Vediamo se passa la selezione.
Autore: Nikolai Prestia
Titolo: La coscienza delle piante
Casa editrice: Marsilio
Proposto da: Daniele Mencarelli
Sinossi: La coscienza delle piante racconta la storia di Marco, un giovane che, dopo un attacco di panico, si ritrova ricoverato in ospedale e deve affrontare le sue paure, il passato doloroso e le aspettative che lo hanno schiacciato. Durante il suo ricovero, viene invitato da uno psicologo a ripercorrere la sua vita, che si intreccia con gli studi universitari, il fallimento e le menzogne, e la relazione con una ragazza che condivideva le sue stesse bugie. Il romanzo esplora il disagio giovanile, il confronto con il passato e l'inevitabilità di un futuro incerto, affrontando temi come l'autenticità, il successo e il valore del percorso, non solo del risultato.
Commento: Questo è un tema non solo interessante ma anche attuale. Comprensibile sia stato proposto da Mencarelli.
Autore: Annella Prisco
Titolo: Noi, il segreto
Casa editrice: Guida
Proposto da: Corrado Calabrò
Sinossi: Noi, il segreto racconta la storia di Graziella, una donna originaria di Atrani, passionale e dinamica, che si trova a confrontarsi con la solitudine e l'inquietudine nel momento in cui lascia il suo piccolo borgo per insegnare in Brianza. L'incontro casuale con Francesco su un treno darà il via a una storia intrecciata di amore, solitudine, malattia, e segreti. Mentre Graziella affronta il dolore per un padre malato e la guerra che travolge un'amica ucraina, il romanzo esplora le tappe della vita e i conflitti interiori che definiscono l'esistenza di ciascuno.
Commento: Non so, titubo. Vediamo se passa la selezione.
Autore: Stefano Rapone
Titolo: Racconti scritti da donne nude
Casa editrice: Rizzoli Lizard
Proposto da: Corrado Calabrò
Sinossi: Stefano Rapone porta la sua comicità surreale e imprevedibile nella narrativa con questa raccolta di racconti brevi. Il libro gioca con le aspettative del lettore, partendo da situazioni apparentemente ordinarie per poi virare verso sviluppi assurdi e imprevedibili. I protagonisti delle storie spaziano da scienziati non pazzi ad amanti focosi, fascisti amichevoli, feti zombi e persino Madonne in carriera. Un mix di ironia e paradosso che sovverte le regole della narrazione e strappa risate con la sua genialità fuori dagli schemi.
Commento: Le raccolte di racconti hanno una vita molto difficile non solo per quanto riguarda il Premio ma proprio in generale. Non ci scommetterei troppo.
Autore: Elisabetta Rasy
Titolo: Perduto è questo mare
Casa editrice: Rizzoli
Proposto da: Giorgio Ficara
Sinossi:: Ambientato tra la Napoli degli anni Cinquanta e il presente, Perduto è questo mare è un viaggio nella memoria alla ricerca di un padre sfuggente e di un amico indimenticabile, lo scrittore Raffaele La Capria. La protagonista, strappata dalla città natale da bambina, è costretta a fare i conti con la figura paterna solo molti anni dopo, quando la scomparsa di La Capria risveglia ricordi sopiti. Il romanzo intreccia affetto filiale, amicizia e riflessione sul tempo che passa, alternando il ritratto di un padre sognatore e inconcludente a quello di un grande intellettuale.
Commento: Coincidenze della vita, quest’anno ho messo in lista dei libri da leggere Ferito a morte di Raffaele La Capria già vincitore del Premio Strega. Quindi sono super curiosa.
Autore: Paolo Ruffilli
Titolo: Fuochi di Lisbona
Casa editrice: Passigli
Proposto da: Maurizio Cucchi
Sinossi: Il protagonista di Fuochi di Lisbona arriva nella capitale portoghese per un convegno su Fernando Pessoa, ma il viaggio si trasforma presto in un’avventura sentimentale travolgente. L'incontro con Vita accende una passione intensa, che si intreccia nei ricordi e nelle citazioni alla storia d'amore tra Pessoa e Ophélia Queiroz. Il romanzo, attraverso lirismo e introspezione, esplora l'amore e la passione come strumenti di conoscenza, facendo di Pessoa non solo un riferimento letterario, ma anche un personaggio che aleggia su tutta la vicenda.
Commento:Non so, vediamo se passa il turno.
Autore: Michele Ruol
Titolo: Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia
Casa editrice: TerraRossa
Proposto da: Walter Veltroni
Sinossi: Il romanzo racconta il dolore inconsolabile di una madre e un padre che perdono improvvisamente i loro due figli, Maggiore e Minore. Attraverso un inventario di oggetti e ricordi, Michele Ruol costruisce un ritratto delicato e devastante della perdita, esplorando il modo in cui piccoli dettagli – un tocco fugace, una chat letta per caso – possano cambiare il corso di una vita. La narrazione si sviluppa in una prosa essenziale e incisiva, capace di trasmettere il vuoto assoluto lasciato da un lutto incolmabile.
Commento: Mi aspettavo un romanzo ambientalista visto il titolo e il proponente. Bah, non so, non mi ispira.
Autore: Emiliano Sbaraglia
Titolo: Leggere Dante a Tor Bella Monaca
Casa editrice: E/O
Proposto da: Marco Cassini
Sinossi: In una scuola della periferia romana, segnata dal disagio sociale e dall’abbandono scolastico, un professore di italiano prova a costruire un ponte tra i suoi studenti e la letteratura. Tra diffidenze iniziali e strategie creative, Dante Alighieri diventa inaspettatamente un alleato, trasformandosi da figura distante a simbolo di ribellione e identità. Attraverso vivaci dialoghi e connessioni con il presente – dai rapper ai calciatori – il docente riesce a far breccia nei ragazzi, offrendo loro un'opportunità di incontro con il più grande poeta italiano prima che sia troppo tardi.
Commento: Anche questo sembra un titolo perfetto da leggere insieme ai ragazzi al liceo, come una sorta di book club di classe.
Autore: Nadia Terranova
Titolo:
Quello che so di te
Casa editrice: Guanda
Proposto da: Salvatore Silvano Nigro
Sinossi: In questo romanzo denso e personale, Nadia Terranova esplora la memoria familiare e collettiva, mettendo in luce le fragilità e le resistenze di una donna che, di fronte alla maternità, riflette sul potere della follia che ha attraversato le donne della sua famiglia. Al centro del racconto c’è la figura enigmatica della bisnonna Venera, internata nel manicomio di Messina, e il viaggio della narratrice nel passato, tra ricordi e verità mai del tutto svelate. La narrazione si sviluppa tra la ricerca di un legame perduto e il desiderio di capire come la memoria e la storia influenzino il presente e la percezione di sé.
Commento: Dell’autrice ho già letto Addio fantasmi, anche questo finalista del Premio Strega nel 2019. Certamente sono curiosa di saperne di più.
Autore: Giorgia Tolfo
Titolo: Wild Swimming
Casa editrice: Bompiani
Proposto da: Laura Pugno
Sinossi: Wild Swimming racconta la storia di un incontro che si consuma rapidamente tra due donne che si sono appena conosciute su una dating app. Attrazione immediata, intimità fisica che precede quella emotiva, e il tuffo nelle acque profonde della memoria e del desiderio segnano l’inizio di una relazione che si sviluppa tra Londra, il Canada e la piccola città veneta d’origine della protagonista. Mentre il passato e le cicatrici del trauma si intrecciano con il presente, le due donne si immergono in un’esistenza senza strutture, lontane dalle aspettative sociali e familiari, cercando di dare forma alle proprie storie senza scivolare nel conformismo. Un viaggio dentro sé stesse, tra la ricerca di un amore etico e non monogamo e il coraggio di essere vulnerabili.
Commento: Questo è un tema nuovo per il Premio Strega, sarebbe un bel passo avanti se tante persone potessero approcciarsi a un’opera che celebra la libertà di essere se stessi, senza paura di esporsi al rischio delle nuove esperienze.
Autore: Giorgio Van Straten
Titolo: La ribelle. Vita straordinaria di Nada Parri
Casa editrice: Laterza
Proposto da: Edoardo Nesi
Sinossi: La ribelle racconta la storia di Nada Parri, una giovane donna che durante la Seconda Guerra Mondiale intraprende una relazione con Hermann, un sottufficiale della Wehrmacht che disprezza Hitler. La storia si svolge a Marina di Carrara, dove si incontrano per caso e si innamorano. Insieme fuggono sui monti per unirsi ai partigiani, rischiando la vita nella lotta per la liberazione di Parma. Giorgio Van Straten ricostruisce la vicenda con lucido impegno storico, scavando tra documenti, fotografie e ricordi per restituirci una figura indimenticabile di donna coraggiosa e ribelle, intrappolata tra l'amore e la Storia. La narrazione esplora temi universali come l’amore, i sogni giovanili, e le cicatrici lasciate da eventi travolgenti e dolorosi.
Commento: Interessante.
Autore: Grazia Verasani
Titolo: Hotel Madridda
Casa editrice: Marsilio
Proposto da: Enrico Deaglio
Sinossi: Hotel Madridda racconta la storia di Selma, che vive in un caseggiato grigio e abbandonato, dove il tempo sembra essersi fermato. Gli abitanti del quartiere, un tempo intellettuali, artisti e dissidenti, ora conducono una vita silenziosa e sottomessa, in un ambiente in cui le parole sono vietate. L'hotel Madridda, un tempo simbolo di bellezza e vita, è ora chiuso e trascurato. La protesta dei giovani contro il regime prende la forma di atti estremi, come il suicidio simbolico dal tetto dell'albergo. Un giorno, un ragazzo scappato dalla polizia si rifugia nell'appartamento di Selma, portando con sé una scossa di speranza e la possibilità di risvegliare le coscienze. Il romanzo esplora il potere del dissenso e delle parole in un mondo in cui la paura ha smorzato la capacità di pensare e agire.
Commento: Interessante, sembra la trama di un distopico. Leggerò l’estratto.
E questo è tutto cari lettori, ricordate di non prendere troppo a male i miei commenti perché si tratta solo del mio parere personale e che sono aperta a discussioni con chi volesse spiegarmi i motivi per i quali la mia impressione superficiale è sbagliata e quelli per i quali il/i libri invece meritano una chance. Alla prossima con altri candidati
I.
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