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Aria... di pop corn #2

 


Cari lettori,

oggi vi porto nel cuore di un progetto che mi sta appassionando sempre di più: il recupero dei migliori film degli ultimi 25 anni. Un viaggio attraverso storie, emozioni e tematiche che hanno segnato il cinema contemporaneo. 🚨 Vi ricordo che questa è una lista personale e del tutto soggettiva, basata su ciò che mi ha colpito, incuriosito o emozionato.

Ispirata dalla lista dei libri del NYT ho deciso di buttarmi in un progetto sul recupero dei migliori film degli ultimi 25 anni.


Era l’ultimo post prima delle vacanze di agosto quando vi accennai l’idea di recuperare un po’ di film.  Qui la lista completa.

Lo scorso mese, ho parlato di alcuni film come Le otto montagne, Il castello di vetro, A beutiful mind. 

Questo mese ho visto altri 9 film della lista. 

Quali? 

  • Fight club (1999) Questo film diretto da David Fincher, ispirato dal romanzo di Chuck Palahniuk, racconta di due giovani disagiati (Brad Pitt ed Edward Norton) che si incontrano e danno il via a una escalation di violenza. Il film, e così il libro, non vuole celebrare la violenza ma al contrario, condannare quel tipo di mascolinità che oggi noi siamo abituati a riconoscere e bollare come tossica. A lato, il racconto di una società altamente conformista e superficiale. Il finale è a sorpresa solo per chi non ha già letto il libro che però perderà anche quell'ironia tipica dei romanzi di Palahniuk che a me piace tanto. 

          3/5
Dopo una pellicola così potente, passiamo a una storia altrettanto profonda ma su un registro diverso:
  • Se mi lasci ti cancello (2004) O meglio, Eternal Sunshine of the Spotless Mind. Nonostante sia passato un mese dalla visione, non sono ancora certa di poterlo definire "una storia d'amore". Joel e Clementine si sono amati molto ma erano anche troppo diversi e la loro storia, dopo un periodo di down, è arrivata al capolinea; al punto che Clementine, si rivolge al dottor Mierzwiak per dimenticarlo, letteralmente. Joel lo scopre grazie a un biglietto e decide di fare lo stesso ma, durante il processo, scopre di essere ancora innamorato di Clementine. Sono divisa su questo film: da un lato lo trovo molto carino e romantico, dall'altro io sono contraria alle seconde possibilità. Oltre al fatto che dimenticare il proprio ex non è una grande idea, o si finisce come Mary. 

          5/5
  • Lost in traslation (2004) Scritto, diretto e prodotto da Sofia Coppola, Lost in Translation è un ritratto delicato e malinconico di due anime smarrite in una Tokyo affascinante e alienante. Bob Harris, interpretato da Bill Murray, è un attore ormai in declino che si trova in Giappone per girare uno spot pubblicitario, mentre Charlotte (Scarlett Johansson) è una giovane laureata, neo-sposa, che accompagna il marito fotografo durante un viaggio di lavoro. Nonostante le loro vite siano apparentemente molto diverse, entrambi si trovano a fare i conti con una profonda solitudine e un senso di insoddisfazione. Coppola costruisce la loro amicizia in modo sottile e intimo, senza mai cadere nel sentimentalismo. Il film cattura l’estraneità che si può provare in una cultura lontana e il vuoto emotivo che spesso accompagna le nostre esistenze moderne. La lentezza del racconto può risultare difficile per alcuni, ma è proprio attraverso questa narrazione misurata che emerge l’angoscia interiore dei protagonisti. È un film che riesce a trasmettere una forte connessione emotiva tra i personaggi senza che succeda molto a livello di azione, facendosi ricordare per il suo tocco introspettivo e malinconico.

          2/5
  • Resta con me (2018) Anche qui dopo aver letto il libro, ho deciso di vedere il film. È la storia vera di Tami Oldham, dall'incontro l'incontro fortuito con Richard che li porta prima ad amarsi, poi a vivere un’avventura orrenda e difficile mentre affrontano uno degli uragani più catastrofici del mondo. Il libro è il libro, anche in questo caso. Ma per chi non se la sente di leggere un libro carico di termini nautici o non ama leggere affatto perde inevitabilmente anche la parte più introspettiva e altri dettagli della storia che il film ha omesso. In ogni caso, il film è ben fatto e lo consiglio.

          4,5/5
Dal realismo di una storia vera, ci spostiamo in un mondo inquietante e distopico con
  • Rebirth (2016) Distopia o realtà? È difficile dirlo, perché quello che appare come un incubo surreale finisce per sembrare fin troppo vicino alla nostra esperienza quotidiana. Kyle è un padre di famiglia con un lavoro stabile, ma la sua vita ha perso vitalità. Quando un vecchio amico dell’università lo invita a partecipare a un misterioso programma chiamato "Rebirth", Kyle accetta, sperando di ritrovare entusiasmo e senso nella sua esistenza. Quello che segue è un viaggio nell'alienazione e nella manipolazione psicologica, dove il confine tra realtà e follia diventa sempre più labile. Il film esplora il vuoto esistenziale e il pericolo insito in certe "soluzioni" promosse dalla società contemporanea, rendendolo tanto inquietante quanto realistico. La sensazione di spaesamento iniziale è perfetta per rappresentare la confusione del protagonista, e il climax del film ti lascia con un profondo senso di disagio.

          3,5/5
  • The tree of life (2011) Diretto da Terrence Malick e vincitore della Palma d’Oro a Cannes, The Tree of Life è un film imponente, tanto visivamente quanto tematicamente. La storia segue una famiglia texana negli anni '50, intrecciando ricordi di infanzia, relazioni familiari e riflessioni sull'esistenza stessa. Al centro c'è Jack, un uomo che ripercorre il rapporto con il suo padre severo (interpretato da Brad Pitt) e sua madre amorevole (Jessica Chastain), mentre cerca di trovare il suo posto nel mondo. Il film va oltre la dimensione personale, abbracciando temi universali come la creazione, la spiritualità e il mistero della vita. La narrazione è frammentata e non lineare, con momenti di puro lirismo visivo che si alternano a sequenze di vita quotidiana, evocando domande profonde sull'essenza della natura umana e il significato del nostro cammino nel mondo. Personalmente, mi ha colpito il modo in cui il film riesce a trasmettere la gioia e il sollievo che si prova quando un padre così austero si allontana da casa, una sensazione che conosco molto bene. È un film visivamente potente e riflessivo, anche se la tematica di un padre violento e impositivo è stata difficile da guardare per me, forse perché tocca corde emotive profonde.

          2,5/5
  • Nimona (2023) Adattamento dell'omonimo graphic novel di ND Stevenson, Nimona racconta la storia di una giovane mutaforma ribelle e incompresa, che si allea con il cavaliere caduto in disgrazia Ballister Blackheart, accusato ingiustamente di aver ucciso la regina. In un mondo che mescola elementi medievali e tecnologici, Nimona e Ballister formano un’alleanza inizialmente guidata dalla vendetta e dalla sete di giustizia, ma che ben presto si trasforma in una toccante amicizia. La pellicola si distingue per il suo mix unico di azione, umorismo e temi profondi, come l'accettazione di sé e la sfida ai pregiudizi. La città in cui si svolge la storia, sospesa tra passato e futuro, rende l'ambientazione visivamente intrigante e ricca di fascino. Nonostante l'apparente leggerezza, Nimona affronta questioni importanti come l'identità, l'appartenenza e la difficoltà di trovare il proprio posto in un mondo che non accetta il "diverso". Grazie a una narrazione che oscilla tra momenti di puro intrattenimento e una profondità emotiva sorprendente, Nimona si rivela un film animato ricco di sorprese, adatto a un pubblico sia giovane che adulto.

          3/5
  • Si alza il vento (2014) Diretto da Hayao Miyazaki e prodotto dallo Studio Ghibli, Si alza il vento racconta la vita di Jiro Horikoshi, un giovane ingegnere aeronautico che sogna di progettare aeroplani innovativi. Jiro, ispirato dalle parole del celebre progettista italiano Giovanni Battista Caproni, Miope fin dalla giovane età e pertanto impossibilitato a diventare pilota, nel 1927 entra a lavorare in una delle principali società giapponesi di ingegneria aeronautica dove ha l'opportunità di mostrare a tutti il proprio talento incredibile. Si alza il vento è una profonda riflessione sulla vita, sull'amore e sui sogni. Il film esplora con sensibilità i legami personali di Jiro, in particolare il suo amore per Nahoko, una donna fragile che lotta contro la malattia. "Si alza il vento. Bisogna tentare di vivere". Una storia per appassionati di aeroplani, Storia, ma anche per grandi sognatori romantici.

          4/5
  • The Social Network (2010) Diretto da David Fincher e scritto da Aaron Sorkin, The Social Network racconta la nascita di Facebook, una delle piattaforme social più influenti di tutti i tempi, e delle controversie legali che ne hanno accompagnato la crescita. Al centro della narrazione c’è la figura di Mark Zuckerberg, interpretato da Jesse Eisenberg, un giovane genio informatico la cui ambizione lo porta a creare un impero, ma anche a tradire amicizie e collaboratori. Ciò che colpisce di questo film, oltre alla brillante sceneggiatura di Sorkin, è il ritratto impietoso di una generazione ossessionata dal successo e dal potere, disposta a sacrificare valori etici e umani per raggiungere il proprio scopo. La performance di Eisenberg dipinge un Zuckerberg freddo, calcolatore e distaccato, incapace di instaurare rapporti genuini e profondamente alienato, nonostante l’enorme rete sociale che ha creato. Il film è realizzato in modo impeccabile, ma la storia lascia un senso di amarezza e disillusione che riflette perfettamente il mondo dei social media.

          2/5


Il viaggio continua...

Penso che il progetto sia a buon punto anche se ora si farà sempre più complicato reperire alcuni film che non si trovano nelle piattaforme a mia disposizione. 

Purtroppo ho realizzato tardi che Elegia americana sia scritto da P.D. Vance e chi costui sia. Ho quindi deciso che certamente il libro non lo leggerò e mi riservo la decisione anche sul film. 

Fatemi sapere nei commenti se avete visto qualcuno di questi film o se qualche titolo ha suscitato la vostra curiosità. Mi piacerebbe conoscere il vostro parere e confrontare le nostre impressioni! 

Al mese prossimo per un nuovo aggiornamento e altre pellicole da scoprire insieme


I. 



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