Passa ai contenuti principali

Pagina Facebook

FACEBOOK

Instagram

INSTAGRAM

Stella o Croce


Stella o Croce
Gian Mauro Costa
Sellerio editore
2018
245 pagine
Giallo
Finalista premio Nebbia Gialla
14,00 €
4/5











Palermo. Una donna di nome Anna, professione paruccaia, ben voluta da tutti e con numerosi clienti, viene uccisa. La polizia indaga ma dopo un po’ le piste si bloccano. Sua nipote Rosellina rilascia un’intervista che incuriosisce molto Angela, poliziotta della squadra mobile. Lei non può indagare, non fa parte della sezione Omicidi, verrebbe punita se solo osasse ficcare il naso in casi altrui, così si fa aiutare dalla sua amica giornalista, Sandra.

I personaggi sono ben caratterizzati. 

Angela è una donna intelligente e indipendente. Curiosa e sensibile riesce a fidarsi del suo istinto e a pensare fuori dagli schemi. Ed è proprio grazie a queste qualità che riuscirà a risolvere il caso. 

Sandra in questo primo romanzo funge solo da spalla di Angela ma mi piace molto il loro rapporto. 

Santo Iovino, il "Michael Bublé" collega della Omicidi, fa molta tenerezza per come viene trattato. È il classico bravo ragazzo, mezzo zerbino che non riesce proprio a piacere a noi donne. 

Lo stile è molto semplice e ne risulta una lettura molto scorrevole, coinvolgente e divertente. 


La trama centrale è arricchita da momenti in cui altre indagini ufficiali si affiancano e altri in cui esploriamo la vita privata della protagonista, divisa tra famiglia, serate divertenti, quotidianità e scorrazzate in motorino che ci fanno immaginare una Palermo ricca di colori e profumi, cibo e mare. 

Il significato del titolo viene rivelato attraverso una storia popolare che non vi rivelo ma vi dico solo che è finita con me che cerco su Google Immagini delle lapidi perché non avevo la minima idea di ciò di cui l'autore parlasse. 
Ma va bene così, ho imparato una nuova cosa. 

È il primo romanzo che leggo di Gian Mauro Costa ma seguirò senza dubbio le prossime vicende di Angela Mazzola. 
Ovviamente vi consiglio di leggere Stella o Croce, soprattutto in questo periodo perché lo ritengo una perfetta lettura da ombrellone. 







Commenti

Post popolari in questo blog

Settimana #14 letture, film e serie tv

 1 aprile - 7 aprile 2024 Buongiorno a tutti cari lettori, come è andata questa prima settimana del mese? Siete stati tra quei fortunati che hanno potuto godere di giornate di sole a Pasquetta o siete rimasti a casa a mangiare?  Inizia un nuovo mese e con lui, nuovi libri da leggere, o ameno ci si prova.  Cosa c'è nella vostra TBR? Ecco la mia: Cecità di José Saramago che stranamente non ho letto durante la pandemia.  Sempre Caro di Marcello Fois perché aprile per me è il mese della Sardegna. Poi vi spiegherò.  Il grande romanzo americano di Agostino Lombardo per capire meglio la letteratura americana. E questa è un po' colpa di Ilenia Zodiaco.  I promessi sposi che è la mia lettura annuale: ogni anno scelgo un grande mostro e spalmo la lettura per tutto l'anno. Con molta calma si possono affrontare anche i più terribili e spaventosi draghi della letteratura.  Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana. 8 settembre 1943-25 aprile 1945 di cui ho molta paura perc

Homme de Couleur - Léopold Sédar Senghor

Cher frère blanc, Quand je suis né, j'étais noir, Quand j'ai grandi, j'étais noir, Quand j'ai peur, je suis noir, Quand je vais au soleil, je suis noir, Quand je suis malade, je suis noir. Quand tu es né, tu étais rose, Quand tu as grandi, tu es devenu blanc, Quand tu vas au soleil, tu deviens rouge, Quand tu as froid, tu deviens bleu, Quand tu as peur, tu deviens vert, Quand tu es malade, tu deviens jaune, Quand tu mourras, tu seras gris. Alors, de nous deux Qui est l’homme de couleur? Caro fratello bianco,  Quando sono cresciuto, ero nero, Quando sto al sole, sono nero, Quando sono malato, sono nero, Mentre tu, uomo bianco, Quando sei nato, eri rosa, Quando sei cresciuto, eri bianco, Quando vai al sole, sei rosso, Quando hai freddo, sei blu, Quando hai paura, sei verde, Quando sei malato, sei giallo, Quando morirai, sarai grigio. Allora, di noi due, Chi è l’uomo di colore? Quando sono nato, ero nero, Quando morirò, io sarò nero. Poesia st