Le Avventure di Sherlock Holmes pt 1

Cari lettori, 

siamo arrivati alle Avventure di Sherlock Holmes, una raccolta di  dodici racconti che, chiaramente, hanno come protagonista il nostro caro investigatore. 

Per il mese di luglio, avevo l'obiettivo di leggerne sei (letture di luglio).  

Racconti che sono stati pubblicati nel 1891 nella rivista The Strand Magazine. 

UNO SCANDALO IN BOEMIA (A Scandal in Bohemia)

Il re ereditario di Boemia chiede aiuto a Sherlock Holmes: sta per sposarsi e ha paura che uno scandalo mandi tutto all'aria. Una donna minaccia di spedire una foto compromettente alla sua fidanzata perché vuole impedirgli di sposarsi. 

Questo è un racconto molto importante per il mondo sherlockiano perché ci parla dell'unico amore del misogino Sherlock. 

Irene Adler non è una donna comune: non è solo bella ma è anche l'unica persona che lo abbia mai battuto in astuzia e questo merita tutto il rispetto e l'ammirazione di Holmes. 

Finalmente una donna che fa capire a un uomo ottocentesco che valiamo tanto quanto (e a volte anche di più) loro. 

LA LEGA DAI CAPELLI ROSSI (The Red-headed League)

Un uomo dai capelli rossi si presenta a casa di Sherlock Holmes perché non vuole perdere il suo nuovo lavoro. Grazie al suo nuovo assistente ha trovato un'attività parallela destinata ai soli possessori di capelli rossi molto ben retribuita. 

Ma questo lavoro, che lui ottiene subito, dopo poche settimane (Conan Doyle si contraddice in merito) la lega dai capelli rossi viene sciolta. 

Un bel mistero che Holmes che risolve, al solito, facilmente. 

UN CASO DI IDENTITÀ (A Case of Identity)

Questa storia mi ha fatto veramente arrabbiare. 

Miss Mary Sutherland è una donna con un buon reddito. Racconta a Sherlock e Watson di aver conosciuto un uomo nonostante il suo patrigno facesse di tutto per non farla uscire di casa. 

Si opponeva a tal punto a questa conoscenza che i due decidono di scriversi e di vedersi solo quando lui fosse fuori città. 

Quello che mi indigna tanto è la decisione di Sherlock di non rivelare alla sua cliente la verità scoperta perché 

Se le dicessi come stanno le cose non mi crederebbe. Ricorderà forse l'antico proverbio persiano: "Chi ruba il cucciolo della tigre è in pericolo, ma lo è anche colui che ruba le illusioni di una donna"

IL MISTERO DI BOSCOMBE VALLEY (The Boscombe Valley Mystery)

Un proprietario terriero è stato assassinato nei boschi della sua tenuta e il suo unico figlio viene arrestato e accusato di omicidio. 

Anche in questo caso la verità è una storia molto interessante. 

In questo racconto rincontriamo l'ispettore Lestrade che, ovviamente, ha teorie ben diverse da quelle di Holmes e crede che il ragazzo sia colpevole. 

I CINQUE SEMI D'ARANCIO (The Five Orange Pips)

Il nonno di John Openshaw visse per anni in Florida, facendo il piantatore e il colonello nelle forze armate dei confederati. 
Tornato nel Sussex visse insieme a suo nipote, finché un giorno arriva una lettera contenente cinque semi secchi d'arancio e un biglietto col messaggio: KKK. 
Da quel momento, lo zio iniziò a comportarti in modo molto strano fino a quando lo trovarono morto. 
Questo è solo l'inizio di una serie di eventi molto strani. 
John si rivolge a Sherlock Holmes perché sembra che una maledizione si sia abbattuta sulla sua famiglia. 

Questa è una storia triste che mi ha ricordato Via col vento, come ogni altra lettura che abbia minimamente a che fare con quei luoghi e quel periodo storico. 
Si parla di Ku Klux Klan (KKK) di cui conosco solo ciò che viene descritto in Via col Vento, appunto. 
Altri tasselli vengono aggiunti in questo racconto, davvero molto interessanti. 

L'UOMO DAL LABBRO STORTO/SPACCATO (The Man with the Twisted Lip)
Non è la prima volta che Conan Doyle utilizzi il dottor Watson per condannare l'uso delle droghe, che è una cosa che mi stupisce sempre vista l'epoca in cui scrive. 
È proprio in un fumeria d'oppio che Watson incontra Sherlock travestito da anziano. Sta infatti investigando per un caso recente (no, non si stava drogando come voi maligni avete pensato). 
La moglie del signor Neville  St. Clair, uomo rispettabile e benvoluto che abita nelle campagne vicino a Lee, nel Kent, ma che lavora "nella City", lo scorge un giorno proprio lì, alla finestra del secondo piano della fumeria e che poi sia sparito improvvisamente e inspiegabilmente. 

Questo non è tra i migliori letti, a mio parere però ammiro molto l'inventiva di Arthur Conan Doyle nel creare sempre nuove e originali storie. 

Scusate se non sono stata esaustiva nel parlare di questi racconti ma avevo paura di rivelarvi troppo. Spero di poter approfondire con voi nei commenti. 

Alla prossima