Cari lettori,
Il 22 agosto 1920 nasceva Ray Douglas Bradbury, un gigante della letteratura fantascientifica, autore di Fahrenheit 451 e Le Cronache Marziane.
L'anno scorso gli ho dedicato un post in cui ripercorriamo alcune tappe della sua vita e delle sue opere. Se già non l'avete letto, dategli una possibilità.
Quest’anno vorrei celebrarlo con alcune curiosità che, chissà, magari non sapevate.
📚 Scrittore instancabile – Non ha mai guidato un’auto in vita sua: aveva una forte paura degli incidenti e preferiva camminare o prendere i mezzi pubblici. Forse anche per questo le sue opere riflettono spesso un rapporto ambivalente con la tecnologia.
📝 Macchine da scrivere a gettone – Ha scritto Fahrenheit 451 in soli 9 giorni nel seminterrato della biblioteca dell’Università della California di Los Angeles, utilizzando una macchina da scrivere a noleggio che funzionava a gettoni (10 cent ogni mezz’ora).
🎭 Amore per il cinema – Era un grande appassionato di film e ha collaborato a sceneggiature importanti, tra cui Moby Dick (1956) diretto da John Huston.
🚀 Legame con lo spazio – Un asteroide è stato chiamato 9766 Bradbury in suo onore. Inoltre, quando il rover Curiosity atterrò su Marte nel 2012, la NASA battezzò il punto di atterraggio “Bradbury Landing”.
📖 Infanzia in biblioteca – Non potendosi permettere l’università, Bradbury ha studiato da autodidatta passando ore e ore in biblioteca. Diceva spesso: “Non andai al college, andai in biblioteca.”
🎡 Fantasia e giostre – Da ragazzo rimase affascinato da un mago in un circo ambulante, Mr. Electrico, che lo toccò con una spada elettrica e gli disse: “Vivi per sempre!”. Bradbury raccontò che quell’episodio lo spinse a dedicarsi alla scrittura. La passione per i luna park e le giostre ricorre spesso nelle sue opere come simbolo di meraviglia e nostalgia.
🔥 Il titolo di Fahrenheit 451 – Deriva dalla temperatura a cui la carta prende fuoco (anche se in realtà la carta brucia tra i 230° e i 260° C, non precisamente 451 °F).
🏡 Green Town e Waukegan – Molti dei suoi racconti sono ambientati nella sua città natale, Waukegan, Illinois, che Bradbury chiamava “Green Town”. Qui troviamo le radici della sua infanzia, della nostalgia e dei ricordi che permeano le sue opere.
🏆 Riconoscimenti insoliti – Oltre ai premi letterari, Bradbury ricevette una stella sulla Hollywood Walk of Fame e una Medaglia d’Oro del Congresso USA, riconoscimenti che testimoniano quanto la sua influenza sia andata oltre la letteratura.
🖊️ Rapporto con i giovani lettori – Amava incoraggiare i ragazzi a leggere e scrivere. Diceva spesso: “Leggete ogni libro che potete mettere nelle vostre mani, e scrivete ogni giorno almeno una pagina.”
Oltre a Fahrenheit 451 e Le Cronache Marziane, ho letto anche Il popolo dell'autunno e L'estate incantata.
Ci sono altri libri di questo fantastico autore che mi consigliate? E soprattutto: conoscete curiosità su Bradbury che vorreste condividere?
Fatemi sapere, nel frattempo vi auguro sempre e per sempre buone letture.
I.
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