Cari lettori,
un altro mese è passato.
Cosa leggerete ad Agosto?
Preparatevi perché la mia lista è piuttosto lunga.
Preparatevi perché la mia lista è piuttosto lunga.
Vi ricordate? Avevo letto i primi sei racconti i primi di Luglio quindi ora è arrivato il momento di leggere anche gli altri sei.
The adventure of the Blue Carbuncle, (L'avventura del carbonchio azzurro);
The adventure of the Speckled Band (L'avventura della Banda Maculata);
The adventure of the Engineer's Thumb (L'avventura del pollice dell'ingegnere);
The adventure of the Noble Bachelor (L'avventura del nobile scapolo);
The adventure of the Beryl Coronet (L'avventura del diadema di berilli);
The adventure of the Copper Beeches (L'avventura dei Faggi rossi).
Continua la lettura de I figli del male di Antonio Lanzetta, che, come vi ho forse ripetuto fino alla nausea, è un finalista al premio Nebbia Gialla 2019.
Il libro ha una struttura complessa con vari salti temporali e diversi personaggi. Spero che sul finale si sbrogli la matassa senza lasciare alcun interrogativo.
Anche questo è un finalista al premio Nebbia Gialla.
Ho letto la trama e sembra molto interessante. Sarà la prima volta che affronterò la lettura di un giallo il cui chi svolge le indagini è un gay dichiarato e non un classico donnaiolo. Già questo mi intriga parecchio.
Dopo Il giro del mondo in ottanta giorni, Dorfles ci consiglia Ventimila leghe sotto i mari di Jules Verne.
Non vedo l'ora perché i libri della giungla non mi hanno entusiasmata; ma di questo parleremo in seguito.
Questo è il mio quarto Steinbeck, dopo Furore, Viaggio con Charley e I Pascoli del cielo.
Ho letto che questo è il libro che lo ha reso famoso, prima di conquistare tutti con Furore.
Sono molto curiosa.
"Plan della Tortilla" è il quartiere di Monterey in cui vivono i paisanos, un luogo dove sopravvivere è il fine primario. Discendenti dei primi californiani, formano una colonia di gente povera ma felice, di perdigiorno amorali ma intimamente incoscienti nelle cui vene si intreccia sangue messicano, indio e spagnolo. Tra questi vive Danny, che ha ereditato due case e vive con sette paisanos cui ha concesso il diritto di dimorare nelle sue proprietà.
Secondo capitolo della Trilogia dedicata alla famiglia Del Valle.
Non ho ben capito se ritroverò gli stessi personaggi de La figlia della fortuna, sicuramente ce ne saranno di nuovi. Spero altrettanto interessanti.
Direttamente dalla cinquina del premio Strega 2019.
Guardando la serata finale del premio, mi sono incuriosita circa questo libro e La Straniera di Claudia Durastanti, che leggerò anche quello quanto prima.
Ida è appena sbarcata a Messina, la sua città natale: la madre l'ha richiamata in vista della ristrutturazione dell'appartamento di famiglia, che vuole mettere in vendita. Circondata di nuovo dagli oggetti di sempre, di fronte ai quali deve scegliere cosa tenere e cosa buttare, è costretta a fare i conti con il trauma che l'ha segnata quando era solo una ragazzina. Ventitre anni prima suo padre è scomparso. Non è morto: semplicemente una mattina è andato via e non è piú tornato. Sulla mancanza di quel padre si sono imperniati i silenzi feroci con la madre, il senso di un'identità fondata sull'anomalia, persino il rapporto con il marito, salvezza e naufragio insieme. Specchiandosi nell'assenza del corpo paterno, Ida è diventata donna nel dominio della paura e nel sospetto verso ogni forma di desiderio. Ma ora che la casa d'infanzia la assedia con i suoi fantasmi, lei deve trovare un modo per spezzare il sortilegio e far uscire il padre di scena.
Ida è appena sbarcata a Messina, la sua città natale: la madre l'ha richiamata in vista della ristrutturazione dell'appartamento di famiglia, che vuole mettere in vendita. Circondata di nuovo dagli oggetti di sempre, di fronte ai quali deve scegliere cosa tenere e cosa buttare, è costretta a fare i conti con il trauma che l'ha segnata quando era solo una ragazzina. Ventitre anni prima suo padre è scomparso. Non è morto: semplicemente una mattina è andato via e non è piú tornato. Sulla mancanza di quel padre si sono imperniati i silenzi feroci con la madre, il senso di un'identità fondata sull'anomalia, persino il rapporto con il marito, salvezza e naufragio insieme. Specchiandosi nell'assenza del corpo paterno, Ida è diventata donna nel dominio della paura e nel sospetto verso ogni forma di desiderio. Ma ora che la casa d'infanzia la assedia con i suoi fantasmi, lei deve trovare un modo per spezzare il sortilegio e far uscire il padre di scena.
Bonus: "50 punti in più" se riuscirò a finire la rilettura de Le due torri, il secondo capitolo della Trilogia del Signore degli Anelli di Tolkien.
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