Cari lettori,
Ma come ci siamo già ritrovati a maggio? Tra ponti, fioriture e giornate che si allungano, il tempo sembra essersi messo a correre. Io, nel dubbio, continuo a inseguirlo armata di segnalibri e audiolibri!
Questo mese ho in programma letture molto diverse tra loro: alcune continuano da un po’, altre sono arrivate all’improvviso e si sono fatte spazio tra le priorità. Pronti a scoprire cosa bolle in pentola?
TBR di Maggio 📚
Maggio sarà un mese ricco di letture dense e significative, in cui continuerò alcuni libri già iniziati e ne inizierò altri che attendo da tempo. Ecco cosa mi accompagnerà tra le pagine nei prossimi giorni.
📘 L'ultimo giorno di un condannato a morte – Victor Hugo
📗 Mille splendidi soli – Khaled Hosseini
Dopo Il cacciatore di aquiloni, sentivo il bisogno di tornare a scoprire la scrittura di Hosseini e l’Afghanistan attraverso i suoi occhi. Questo romanzo racconta la storia di due donne di generazioni diverse, costrette a convivere sotto lo stesso tetto e in un Paese che cambia – troppo spesso in peggio. Una lettura che promette emozioni forti.
📙 Il Talismano – Stephen King & Peter Straub
Sono all’87%: manca poco alla fine di questo lungo viaggio fantasy tra mondi paralleli. Jack deve trovare il Talismano per salvare la madre, ma le forze in gioco sono oscure e minacciose. È uno Stephen King diverso dal solito, più fiabesco, ma sempre capace di tenerti incollata alla pagina.
📒 Gli anni – Annie Ernaux
Un’autrice che ho già amato con Il posto e che ritorna in questa "autobiografia collettiva", che abbraccia un intero secondo Novecento, dal 1941 al 2006. Memorie personali intrecciate alla memoria storica, intime eppure universali. Non vedo l’ora di scoprire come Ernaux ha saputo raccontare il tempo che passa.
📕 La porta delle lacrime – Abraham Verghese
Un romanzo ambientato in Etiopia, all’interno di un ospedale dove due gemelli, figli di una suora, crescono in una famiglia adottiva. È un libro che mi ha catturata fin dall’inizio, ma che ho centellinato per paura di finirlo. Ora sento che è arrivato il momento giusto per terminarlo e lasciarlo andare.
📔 L’albergo stregato – Wilkie Collins
Una volta terminato Mille splendidi soli, mi concederò questo titolo del mio amato Wilkie Collins. Di solito non leggo le trame dei libri degli autori che amo, ma per questa volta farò un’eccezione. Una donna teme di essere affetta da una malattia mentale e si rivolge a un medico. Siamo a Venezia, in un palazzo antico trasformato in albergo: la stanza n. 14 sembra custodire più di un mistero.
📚 Gli indifferenti – Alberto Moravia
Per il gruppo di lettura de “I mattoni italiani” di Ilenia Zodiaco, leggerò questo classico ambientato nell’Italia del fascismo, nel clima torbido del post-delitto Matteotti. Una famiglia borghese, l’apatia morale, i giochi di potere domestici: tutto ciò che ci si aspetta da Moravia, nel suo esordio spietato.
📕 L’arte della gioia – Goliarda Sapienza
Ho deciso di anticipare il programma del gruppo di lettura e leggere anche questo romanzo. Modesta è una protagonista fuori dagli schemi: carismatica, scandalosa, appassionata. Un personaggio femminile potente che attraversa decenni di storia italiana con un coraggio fuori dal comune. La sua forza? L’infallibile “arte della gioia”.
Libri letti ad aprile 📖
Giallo Sardo 2 di autori vari. Una raccolta di racconti del mistero ambientati in Sardegna. Tra gli autori ci sono Marcello Fois, Francesco Abate, Eleonora Carta, Elias Mandreu e tanti altri. Io lo consiglio vivamente agli amanti del genere, riesce a variare sia l'ambientazione che le tipologie di investigatori.
4/5
Patria di Feranando Aramburu. La storia di due famiglie si intreccia con una pagina nera della storia spagnola: il terrorismo dell'ETA. Ideologia e orgoglio farà allontanare le due famiglie che, loro malgrado, però resteranno per sempre legate. La lettura non è stata semplice: la struttura complessa e i nomi baschi non aiutano anche se proseguendo la lettura ci si fa l'abitudine. In più ho avuto al mio fianco un valido alleato: l'audiolibro.
4/5
La Cantadora di Vanni Lai. Quando una donna decide di rompere gli schemi imposti dalla società, la condanna all’emarginazione è quasi inevitabile. E così di Candida Mara non è rimasto molto che testimoni la sua presenza come cantadora in Sardegna. L'autore, un suo lontano parente, ci ha provato e prima di lui ci provò anche sua madre, ma alla fine si può solo raccogliere tutti i pezzi e unirli alle voci, ai racconti orali, misti ai pettegolezzi, che sono rimasti.
3/5
L'Agnese va a morire di Renata Viganò. Non so perché gli sia stato dato questo titolo però il concetto è quello: la protagonista non sarà tra i testimoni delle gesta eroiche commesse durante la guerra ma fortunatamente l'autrice, che l'ha conosciuta, ha deciso di raccontarcela. Agnese era una lavandaia che viveva tranquillamente con suo marito e la gatta finché i tedeschi non decisero, in piena guerra, di deportarlo in quanto partigiano nei campi di lavoro. Agnese si unisce ai partigiani quando un tedesco, per gioco, le uccide anche la gatta. Le donne hanno svolto un ruolo fondamentale nella Resistenza e Renata Viganò ce la restituisce con tutta la sua dignità e tenacia: una figura che il lettore difficilmente potrà dimenticare.
5/5
Bar Sport di Stefano Benni. Questo non era previsto nella TBR di aprile ma è un breve racconto e mi sono lasciata tentare dall'audiolibro letto da David Riondino. Una serie di racconti che ruotano attorno al microcosmo del bar tipicamente italiano popolato da personaggi improbabili. Ve lo consiglio se l'ironia del grottesco e del surreale scorre nelle vostre vene. Io purtroppo non sono riuscita a immergermi totalmente nell'atmosfera.
2,5/5
La Veranda di Salvatore Satta. I sanatori erano luoghi in cui, a causa della TBC, gente di tutta Italia si ritrovava in un luogo ristretto. Le donne sono in un'ala separata dagli uomini ma, anche così, non mancano i piccoli flirt. Come del resto non manca l'affresco sulla società del tempo e le riflessioni sulla vita. Si tratta di un'opera prima ma mi aspettavo molto di più.
3/5
Statistiche
Aprile si chiude con 6 libri letti, anche se solo uno è stato scritto da una donna. Mi consola il fatto che lo reputo il miglior libro letto ad aprile, quindi direi che la voce femminile ha lasciato il segno. Sul piano geografico, la narrativa italiana ha dominato con 5 titoli su 6, di cui ben 3 sardi. L’unico autore straniero è lo spagnolo Fernando Aramburu.📄 Pagine totali lette: 1735
🎧 Ore di audiolibri ascoltati: 25h 2m
📘 Libro più lungo: Patria (640 pagine)
📗 Libro più breve: Bar Sport (132 pagine)
🌟 Miglior lettura del mese: L’Agnese va a morire
E visto che mi piace giocare con le grafiche, ho scoperto su Canva una simpatica barra di progresso. Su un obiettivo totalmente (ir)raggiungibile di 90 libri l’anno, per ora sono a quota 15 letti.
C’è ancora molta strada da fare… ma per fortuna, anche tanti libri da leggere.
📚 Acquisti del mese:
Ad aprile sono stata molto, molto brava: ho comprato un solo piccolo libro in inglese, The Beautiful Cassandra di Jane Austen.Si tratta di uno dei suoi racconti giovanili, ironico e fuori dagli schemi, in cui una giovane eroina vive dodici avventure in dodici capitoli con uno spirito ribelle e romantico. Una piccola chicca per gli amanti della Austen più frizzante.
🎬 Film visti
Ad aprile ho visto solo due film, ma molto diversi tra loro.
📌 Il ragazzo dai pantaloni rosa (2024) di Margherita Ferri – Drammatico – 2h 4m
La storia immagino la conosciate tutti. Andrea, a soli 15 anni, si toglie la vita a causa dei pressanti atti di bullismo e cyberbullismo subiti a scuola.
Un film ovviamente scomodo e doloroso, ma secondo me necessario. Che siate stati bulli, parte del gregge, vittime o genitori, io ve lo consiglio: è giusto fare i conti con il passato per potersi sensibilizzare – e sensibilizzare – sul tema, e magari aiutare le vittime a non sentirsi sole.
Voto: 5/5
📌 Ad Vitam (2025) di Rodolphe Lauga – Thriller – 1h 38m
Dopo essere sfuggito a un tentato omicidio, Franck deve ritrovare sua moglie, rapita da un misterioso gruppo armato.
Avevo proprio voglia di un film d'azione "spegni cervello" dopo quello precedente. I commenti letti non erano incoraggianti, ma secondo me è un buon film d'intrattenimento. Non il miglior action movie mai visto, certo, ma ha fatto il suo dovere.
Voto: 3/5
📺 Serie TV viste
Anche questo mese ho visto un po' di serie, alcune più riuscite, altre decisamente meno:
📌 Il conte di Montecristo – Stagione 1
La amerete molto di più se non avete ancora letto il libro oppure se è passato tanto tempo e ne avete dimenticato i dettagli. Per chi invece ama il romanzo, alcune scelte narrative sono davvero dure da mandare giù. Resta comunque un buon prodotto, godibile. Forse è mancato un po’ di coraggio.
Voto: 3,5/5
📌 Fire Country – Stagione 2
C'è un eroe in questa serie. È talmente contrario alle ingiustizie che non gli importa nemmeno se ci rimette la pelle. Generoso, onesto, bello e muscoloso. In questa stagione scopre che potrebbe essere padre di una ragazzina, e i suoi progetti un po’ nichilistici si mettono in pausa. Non è esattamente la mia serie preferita, e sicuramente il mio personaggio preferito non è Bode, ma è un buon intrattenimento.
Voto: 4/5
📌 The Resident – Stagione 4
Questa stagione avrebbe dovuto chiudere l’intera serie, e infatti ha un finale quasi perfetto. Ho scoperto però che non è finita affatto, e da qui in poi iniziano grandi cambiamenti... che sto già vedendo, perché è impossibile non bingiarla.
Voto: 4/5
📌 Costanza – Stagione 1
Per me sarà anche l’ultima. Pensavo fosse una serie leggera ma intrigante tipo L’Allieva, e invece no. È così leggera da risultare inconsistente, il ritmo è talmente veloce che non riesce a essere credibile, il triangolo amoroso è poco interessante… e dopo aver letto i commenti delusi di chi conosceva già la trilogia, mi sono spoilerata tutto. E ora ne sto alla larga.
Voto: 2/5
📌 The Residence – Stagione 1
È un prodotto Shondaland, quindi la qualità c’è. Tuttavia non sono riuscita a connettermi né con la struttura degli episodi né con i personaggi. E l’umorismo... quello, ragà, mi ammazza sempre! Non è la serie, sono io.
Voto: 2,5/5
📅 Intanto a maggio...
Il 5 maggio 2025 alle ore 21:00 CEST (per noi chissà quando) verranno annunciati i Premi Pulitzer.
Il 13, il 15 e il 17 maggio non perdete l’Eurovision! Abbiamo un po’ di Italia in gara, quindi forza!
Il 18 maggio alle 18:30 sarà annunciato il vincitore del Premio Strega Europeo – i candidati e i libri in lizza li abbiamo commentati insieme in questo post.
Il 20 maggio scopriremo se Vincenzo Latronico e il suo Le Correzioni porteranno a casa l’International Booker Prize. Incrociamo le dita! 🤞
E voi? Cosa avete letto o visto ad aprile? Avete già una TBR per maggio? Fatemi sapere nei commenti: sono sempre curiosa di scoprire nuove letture e visioni!
I.
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