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Settimana #14 letture, film e serie tv

 1 aprile - 7 aprile 2024

Buongiorno a tutti cari lettori, come è andata questa prima settimana del mese? Siete stati tra quei fortunati che hanno potuto godere di giornate di sole a Pasquetta o siete rimasti a casa a mangiare? 

Inizia un nuovo mese e con lui, nuovi libri da leggere, o ameno ci si prova. 
Cosa c'è nella vostra TBR? Ecco la mia:
  • Cecità di José Saramago che stranamente non ho letto durante la pandemia. 
  • Sempre Caro di Marcello Fois perché aprile per me è il mese della Sardegna. Poi vi spiegherò. 
  • Il grande romanzo americano di Agostino Lombardo per capire meglio la letteratura americana. E questa è un po' colpa di Ilenia Zodiaco. 
  • I promessi sposi che è la mia lettura annuale: ogni anno scelgo un grande mostro e spalmo la lettura per tutto l'anno. Con molta calma si possono affrontare anche i più terribili e spaventosi draghi della letteratura. 
  • Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana. 8 settembre 1943-25 aprile 1945 di cui ho molta paura perché già dal titolo è chiaro che finirò col cuore a pezzi e gli occhi gonfi. 
  • Il continente bianco di Andrea Trabbia
  • e se riesco Per un'ora d'amore di Piergiorgio Pulixi in uscita il 16 aprile

A marzo ho letto 8 libri in perfetta parità di genere (sono cose che mettono in pace i miei sensi di lettrice)

E siccome sono una nerd, ho anche buttato giù un po' di statistiche: 


Questa volta, il libro da leggere per la challenge del Giro del mondo l'ho letto solo in un mese e non due: 

Venerdì sono stati annunciati: la dozzina del Premio Strega, la cinquina del Premio Strega europeo e la dozzina del Premio Strega relativo alle poesie. 

Premio Strega europeo:

Shida Bazyar – Di notte tutto è silenzio a Teheran (Fandango)

La storia segue Behsad, un giovane rivoluzionario comunista a Teheran nel 1979. Dopo la rivoluzione, Behsad e Nahid, l'amore della sua vita, fuggono in Germania con i loro figli per sfuggire al regime di Khomeini.

Paul Lynch – Il canto del profeta (66thand2nd) Vincitore del Booker Prize

Ambientato in una Dublino distopica, il romanzo racconta di Eilish Stack, una scienziata, e suo marito, un sindacalista, che si trovano nel mirino di un regime totalitario in una Repubblica d'Irlanda governata dall'Alleanza Nazionale, una fazione di destra.

Tore Renberg – La mia ingeborg (Fazi)

La storia si concentra su Tollak, un uomo anziano e solitario in Norvegia, la cui vita è stata plasmata dall'amore per sua moglie Ingeborg e dalle difficoltà dei loro figli. Tollak cerca di riconciliarsi con il passato e condividere i suoi segreti con i suoi figli.

Neige Sinno – Triste Tigre (Neri Pozza)

Neige racconta la sua esperienza di abuso da parte del suo patrigno, affrontando il trauma e la ricerca di parole per descrivere l'orrore e l'isolamento che ha vissuto. Il libro è un'esplorazione della dimensione dell'abuso e della necessità di una testimonianza collettiva.

Rosario Villajos – L’educazione fisica (Guanda)

La storia segue Catalina, una ragazza di sedici anni che torna a casa da sola in una sera estiva, affrontando le aspettative della famiglia e della società sul suo corpo e sul suo comportamento, in un viaggio interiore alla ricerca della sua identità.

Mi piacerebbe leggerli tutti il prossimo mese ma recuperarli senza donare organi non so se sarà così facile. Vedremo. Se li avete letti o li leggerete, fatemi sapere quale, secondo voi, è assolutamente imperdibile. 

Dozzina Strega:

Adrián N. Bravi, «Adelaida» (Nutrimenti), proposto da Romana Petri.

Ambientato in Argentina, il romanzo racconta la vita di Adelaida Gigli, una figura femminile eccentrica e ribelle del secolo scorso. Affronta la censura, la dittatura e la perdita, mostrando la sua determinazione nel vivere pienamente la propria vita nonostante le avversità.

Antonella Lattanzi, «Cose che non si raccontano» (Einaudi), proposto da Valeria Parrella.

Antonella desidera diventare scrittrice ma è bloccata dal bisogno di concepire un figlio. Il romanzo esplora la sua lotta con l'ossessione e la medicalizzazione, offrendo uno sguardo intenso sulla sua esperienza di donna che si interroga sui propri desideri e sulle proprie ambizioni.

Donatella Di Pietrantonio, «L’età fragile» (Einaudi), proposto da Vittorio Lingiardi.

La storia segue una madre intrappolata nel segreto del trauma, circondata dal silenzio della figlia e dalla severità del padre. È un romanzo che esplora il dolore e la guarigione attraverso la potenza delle parole.

Tommaso Giartosio, «Autobiogrammatica» (minimum fax), proposto da Emanuele Trevi.

Un viaggio attraverso la vita di un uomo che esplora il legame tra la sua esperienza personale e il potere del linguaggio. Attraverso l'apprendimento delle parole e delle relazioni, il protagonista cerca il suo posto nel mondo.

Melissa Panarello, «Storia dei miei soldi» (Bompiani), proposto da Nadia Terranova.

Attraverso l'incontro con un'attrice del suo passato, Clara, la protagonista rivive la sua ricerca di sé stessa e dei propri desideri. Il romanzo indaga sul tabù del denaro nella vita di una donna e sulle sue conseguenze.

Daniele Rielli, «Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale» (Rizzoli), proposto da Antonio Pascale.

Attraverso la narrazione del dramma ecologico causato dall'epidemia di Xylella in Puglia, il romanzo esplora il legame tra l'uomo e la natura. Ricostruendo la storia degli ulivi della sua famiglia, l'autore riflette sul potere delle storie e sulla nostra relazione con il mondo naturale.

Raffaella Romagnolo, «Aggiustare l’universo» (Mondadori), proposto da Lia Levi.

Ambientato nell'Italia liberata del 1945, il romanzo segue la maestra Gilla e la sua relazione con Francesca, una bambina che nasconde un passato doloroso. È una storia di dolore e speranza, di ricostruzione e memoria.

Dario Voltolini, «Invernale» (La nave di Teseo), proposto da Sandro Veronesi.

Attraverso gli occhi del figlio, il romanzo esplora la vita di un padre macellaio colpito da una malattia mortale. È un'intima riflessione sul dolore e sulla devozione, sull'importanza della memoria e del presente.

Sonia Aggio, «Nella stanza dell’imperatore» (Fazi), proposto da Simona Cives.

Ambientato nell'Impero bizantino, il romanzo segue la storia di Giovanni Zimisce e la sua ascesa al trono. È un racconto di guerra, intrighi e tradimenti che esplora la vita straordinaria di un uomo che ha cambiato le sorti del suo impero.

Paolo Di Paolo, «Romanzo senza umani» (Feltrinelli), proposto da Gianni Amelio.

Un uomo, Mauro Barbi, cerca di riannodare i fili spezzati delle sue relazioni passate mentre si interroga sul senso della propria esistenza. Attraverso la metafora di una Piccola era glaciale, il romanzo indaga sui disastri climatici delle nostre vite.

Valentina Mira, «Dalla stessa parte mi troverai» (SEM), proposto da Franco Di Mare.

Ambientato nell'Italia degli anni '70 e '80, il romanzo segue la storia di un amore vissuto tra il possibile e l'oblio, tra la lotta politica e le conseguenze personali. È un racconto di passione e dolore, di perdita e speranza.

Chiara Valerio - Chi dice e chi tace (Sellerio). Proposto da Matteo Motolese.

Il romanzo inizia con la morte di Vittoria, una donna misteriosa la cui vita viene svelata attraverso le indagini dell'avvocata Lea Russo. È una storia di segreti, misteri e relazioni interrotte che offre uno sguardo intenso sulla vita di una donna dal passato enigmatico.  

Qui, ho bisogno di farmi un'idea più precisa quindi credo che leggerò gli estratti di tutti e dodici e poi deciderò quali libri leggere. Per il momento non ne ho ancora letto uno. 

Infine, sebbene questo non sia esattamente my cup of tea, hanno annunciato anche la dozzina per la sezione poesia e quindi, vi lascio i nomi dei candidati. 


Premio Strega Poesia:
  • Alida Airaghi, «Quanto di storia», Marco Saya.
  • Alessandro Anil, «Terra dei ritorni», PordenoneLegge-Samuele Editore.
  • Gian Maria Annovi, «Discomparse», Aragno
  • Daniela Attanasio, «Vivi al mondo», Vallecchi Firenze.
  • Alessandro Baldacci, «Il dio di Norimberga», Pequod.
  • Antonio Bux, «Mappe senza una terra», RP libri.
  • Roberto Cescon, «Natura», Stampa 2009.
  • Stefano Dal Bianco, «Paradiso», Garzanti.
  • Giovanna Frene, «Eredità ed Estinzione», Donzelli.
  • Rosaria Lo Russo, «Tande», Vydia Editore.
  • Tommaso Ottonieri, «Cinema di sortilegi», La Vita Felice.
  • Enrico Testa, «L’erba di nessuno», Einaudi.

Venerdì ho terminato Sempre Caro di Marcello Fois che aveva solo124 pagine. 
letto in versione cartonata da edicola. Un libro che mostra la vita nella Barbagia verso la fine dell'Ottocento, attraverso un giallo il cui investigatore è un avvocato che deve difendere un giovane pastore accusato di abigeato che non vuole difendersi. Vincitore del Premio Scerbanenco nel 1998. 
Voto 3,5/5

Ho iniziato Il Continente Bianco di Andrea Tarabbia. Il narratore (autore?) ci racconta di un bel ragazzo appartenente a un gruppo neofascista composta da picchiatori, fanatici, ma anche teorici e figure dai tratti quasi metafisici – tutte accomunate dal fatto che, per loro, vivere è come trovarsi in guerra. Marcello Croce, questo è il nome del ragazzo, frequenta Silvia, moglie dello psicologo da cui va il narratore. 

Questa settimana ho visto un solo film

C'è ancora domani di e con Paola Cortellesi. Ambientato nella Roma del dopoguerra è una storia di una donna, Delia, che nonostante la durezza della vita tra povertà e un marito violento, riesce a  restituire speranza alla figlia. Un dramma affrontato con una certa amara ironia e un pizzico di musical. 
Ormai ero rimasta solo io a non averlo ancora visto quindi non è che sto lì a consigliarvelo. 

Serie tv in visione:

iZombie stagione 2. A mio gusto personale è una serie un po' sciocca ma la seguo perché, ciudendo gli occhi su certe cose (tipo la grandezza e la consistenza dei cervelli), è abbastanza divertente. 

The Rookie stagione 5. Mi mancano 9 episodi ma la stagione mi sta piacendo molto. La nuova recluta è particolare ma intelligente e sveglia. Forse stanno trascurando un po' Aaron ma siamo tutti distratti dalla coppietta. 

Pechino Express 11 Quest'anno non ho preferiti; siamo ad un punto della gara dove sono rimasti i più forti. A parte Italia - Argentina, qualunque coppia mi va bene. 

Netflix ha annunciato l'arrivo di una serie tv ispirata a un romanzo di Agatha Christie, I sette quadranti. Se non l'avete ancora letto, è questo il momento. In questo romanzo (senza Poirot) tornano alcuni personaggi conosciuti nel romanzo Il segreto di Chimneys quindi miei cari puristi sapete cosa fare. 
Qui trovate l'articolo completo: 


Questo è tutto gente, ci si legge la prossima settimana
I.



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