Cari lettori,
Halloween si avvicina e con esso anche la fine del mese.
Novembre lo ritengo un mese anche più cupo di ottobre: si avvicina l'inverno, le piogge si fanno più insistenti, è il mese dei morti, ed è un mese di transizione tra i preparativi per Halloween, festa che a me piace molto, e i preparativi per Natale, altra festa super benvenuta.
Ecco perché il tema di questo mese, per le mie letture, è la tristezza.
Con la mia playlist di Spotify dedicata ad Halloween in sottofondo, ora vi svelo quali saranno le mie letture del prossimo mese.
Il buio oltre la siepe, Harper Lee.
In una cittadina del "profondo" Sud degli Stati Uniti l'onesto avvocato Atticus Finch è incaricato della difesa d'ufficio di un "negro" accusato di violenza carnale; riuscirà a dimostrarne l'innocenza, ma l'uomo sarà ugualmente condannato a morte.
Iniziamo bene, no?
Il falco(ne) maltese, Dashiell Hammett un giallo consigliato da Piero Dorfles, nel suo i cento libri.
San Francisco, anni '20. E già mi pare un'ottima ambientazione.
il detective Sam Spade ha imparato che è meglio stare sempre sul chi vive. Anche quando nel suo ufficio sulla Baia si presenta un'incantevole ragazza bionda con un nome che è già un programma: Miss Wonderly. La giovane donna vuole che Spade la aiuti a scoprire che fine ha fatto sua sorella Corinne, che si è legata a un poco di buono, un certo Floyd Thursby.
Ah, mi ha già catturata.
Sherlock Holmes, sir Arthur Conan Doyle
Per continuare la lettura delle sue avventure.
Ormai ci siamo quasi e ho terminato il primo volume.
Il giocatore, Fedor Dostoevskij un libro sulla ludopatia quando ancora non si chiamava così.
Una vera e propria radiografia letteraria del vizio del gioco, un'istantanea dei modi in cui il demone dell'azzardo può possedere uomini e donne di età ed estrazione sociale diversa.
Perché spesso i demoni sono reali.
Il libro misterioso.
Se mi seguite su Instagram sapete già a cosa mi riferisco.
È un libro che devo leggere prima di regalarlo alla mia amica Anna, che assolutamente non deve sapere di cosa si tratta. Vi dico solo che è in piena sintonia con il resto del mood degli altri libri.
Il titolo vi sarà svelato la vigilia di Natale. Stay tuned.
Chiudo in bellezza con
Veronika decide di morire, Paulo Coelho.
Veronika ha ventiquattro anni, una vita normale, eppure non è felice. Per questo decide di morire, ingerendo una dose eccessiva di sonniferi. Ma il tentativo fallisce e si risveglia tra le mura dell'ospedale psichiatrico di Villete, dove il suo cuore ammalato scopre un universo di cui Veronika non sospettava l'esistenza.
Spero di riuscire a sopravvivere a questa dose di allegria.
Se vi va di scoprire come vanno le letture vi do appuntamento ai Wednesdays, pensate, ogni mercoledì 😂
Oppure su Instagram o sulla pagina Facebook.
Alla prossima,
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