Cari lettori,
Martedì abbiamo scoperto la dozzina di libri che concorrerà al Premio Strega 2025.
Ma non solo: sono state rese note anche le cinquine del Premio Strega Europeo e del Premio Strega Saggistica.
Ho cercato di capire chi sono i candidati e quali tipi di libri propongono.
📚 Premio Strega Europeo 2025 – I finalisti
Giunto
all’undicesima edizione, il premio sarà assegnato domenica
18 maggio alle 18:30.
Cinque
i titoli selezionati tra i migliori romanzi tradotti in italiano nel
2024. Ogni autore è già vincitore di un importante premio nel
proprio Paese d’origine. Scopriamoli!
🇳🇱 Jan
Brokken, La
scoperta dell’Olanda (Iperborea)
Traduzione
di Claudia Cozzi – Vincitore del Gouden Ganzenveer
Un
saggio narrativo che parte dall’Hotel Spaander di Volendam per
raccontare l’Olanda attraverso arte, storia e vite erranti di
artisti come Kandinskij, Proust, Signac, Picasso. Un inno alla
libertà creativa e alla bellezza dei luoghi nascosti.
Nota: La scoperta dell’Olanda sarà disponibile in libreria a partire dal 26 aprile.
🇷🇴 Mircea
Cărtărescu, Theodoros (Il
Saggiatore)
Traduzione
di Bruno Mazzoni – Vincitore del Dublin Literary Award
Un’opera
monumentale e visionaria: la vita di Tudor, brigante divenuto
imperatore d’Etiopia, si intreccia con mito, storia e spiritualità.
Un romanzo epico che attraversa secoli e continenti.
🇩🇪 Terézia
Mora, La
metà della vita (Gramma
Feltrinelli)
Traduzione
di Daria Biagi – Vincitrice del Georg Büchner Preis
Un
romanzo duro e toccante sulla dipendenza affettiva e la manipolazione
psicologica, ambientato tra la fine della DDR (Repubblica Democratica
Tedesca) e l’Europa post-Muro. Il ritratto di una donna che affonda
in un amore tossico senza via d’uscita.
🇮🇪 Paul
Murray, Il
giorno dell’ape (Einaudi)
Traduzione
di Tommaso Pincio – Vincitore dell’Irish Book Award
Con
scrittura brillante e malinconica, Murray ci regala il ritratto
tragicomico di una famiglia sull’orlo del disastro. Un romanzo
pieno di umorismo, umanità e disincanto.
🇫🇮 Iida
Turpeinen, L’ultima
sirena (Neri
Pozza)
Traduzione
di Nicola Rainò – Vincitrice dell’Helsingin Sanomat Literature
Prize
Tre
epoche e un mistero zoologico: la ritina di Steller, enorme creatura
marina estinta, diventa il filo conduttore di una storia tra scienza,
ecologia e poesia. Una riflessione sul tempo, la memoria e
l’estinzione.
🔮 Pronostici? I favoriti sembrano essere Paul Murray e Mircea Cărtărescu, i più noti al pubblico italiano e internazionale. Ma mai dire mai…
📘 Premio Strega Saggistica Internazionale 2025
È già stato assegnato ad Anne Applebaum per il suo Autocrazie. Chi sono i dittatori che vogliono governare il mondo (Mondadori), tradotto da Tullio Cannillo.
«Abbiamo tutti in mente la tipica immagine di uno stato autocratico...» scrive Applebaum, smontando con lucidità e rigore questa rappresentazione datata.
Nel XXI secolo, le autocrazie si sono evolute: non più un solo “cattivo” al comando, ma reti sofisticate che connettono potere economico, tecnologico e militare, unite da un unico obiettivo: minare le democrazie dall’interno.
📚 Premio Strega Saggistica 2025 – I finalisti
📘 Alessandro Aresu, Geopolitica dell’intelligenza artificiale (Feltrinelli)
🖋 L’autore: analista e consulente esperto di geopolitica e politiche industriali. Collabora con riviste e quotidiani e ha pubblicato saggi su potere economico, strategia e tecnologia. È stato consigliere scientifico del governo italiano su temi legati all’energia e all’innovazione.
📚 Il libro: Un saggio che indaga il legame tra tecnologia, potere e pensiero umano. L’AI è la nuova frontiera della competizione globale, ma anche lo specchio delle nostre paure e visioni sul futuro.
📘Anna Foa, Il suicidio di Israele (Laterza).
🖋 L’autrice: storica italiana, specializzata in storia moderna e storia dell’ebraismo. Ha insegnato all’Università La Sapienza di Roma e ha pubblicato numerosi studi su Inquisizione, Shoah, identità ebraica e minoranze religiose in Europa.
📚 Il libro: Un’analisi lucida e appassionata della crisi della democrazia israeliana e dell’evoluzione del sionismo, tra guerra a Gaza, diaspora e il rischio di un collasso morale e politico.
📘Vittorio Lingiardi, Corpo, umano (Einaudi)
🖋 L’autore: psichiatra, psicoanalista e docente universitario. Insegna Psicologia Dinamica alla Sapienza di Roma e si occupa di temi legati all’identità, all’amore, alla salute mentale e al rapporto tra psicoanalisi e cultura.
📚 Il libro: Un viaggio affascinante nella storia e nel significato del corpo, tra medicina, filosofia, arte e psicoanalisi. Un racconto personale e culturale sul nostro modo di abitare la carne.
📘Simone Pieranni, 2100. Come sarà l’Asia, come saremo noi (Mondadori).
🖋 L’autore: giornalista e saggista, esperto di Cina e tecnologia. Ha vissuto a Pechino per diversi anni ed è tra i fondatori di China Files. Nei suoi lavori analizza il ruolo globale della Cina contemporanea, con particolare attenzione a società, innovazione e sorveglianza.
📚 Il libro: Cosa accade oggi in Asia può dirci molto su quello che accadrà domani anche da noi. In un continente dove l’innovazione corre veloce tra carne coltivata, chirurgia da remoto, deepfake e intelligenze artificiali, si sperimentano risposte radicali a sfide globali: sostenibilità urbana, nuovi modelli familiari, diritti civili, lavoro e controllo sociale. Simone Pieranni ci guida in un viaggio tra contraddizioni e avanguardie di un mondo che l’Occidente continua a osservare con lenti distorte. L’Asia non è un blocco monolitico, ma un mosaico in trasformazione, dove si disegna – e talvolta si anticipa – il futuro globale.
📘Luigi Zoja, Narrare l’Italia. Dal vertice del mondo al Novecento (Bollati Boringhieri).
🖋 L’autore: psicoanalista e scrittore italiano, formatosi alla scuola junghiana. Ha lavorato a lungo anche all’estero e ha scritto saggi che intrecciano psicoanalisi, mitologia e riflessione sociale, occupandosi di temi come il potere, la crisi del padre e il futuro collettivo.
📚 Il libro: Cosa significa essere italiani? Luigi Zoja affronta questa domanda intrecciando storia, letteratura, arte e psicoanalisi. Dall’apogeo del Rinascimento alla frammentazione politica, dal mito fascista alla rinascita creativa del dopoguerra, l’Italia è raccontata come un Paese definito più dall’immaginario – proprio e altrui – che dalla realtà. Un saggio originale e profondo, che esplora come la narrazione collettiva influenzi l’identità nazionale e le sue ombre ancora presenti nell’inconscio italiano.
Qui non mi sbilancio: sono totalmente ignorante in materia. Tre su cinque però mi ispirano molto e sono:
Geopolitica
dell’intelligenza artificiale
Il
suicidio di Israele
2100. Come sarà l’Asia, come saremo noi
Durante
la conferenza stampa, Paolo
Giordano,
che ha presentato la cinquina, ha fatto notare l’età media elevata
dei candidati e la presenza di una sola autrice.
Si augura che
queste tendenze possano invertire rotta nei prossimi anni e
sinceramente, me lo auguro anch’io.
🔍 Continuerò a seguire gli sviluppi e cercherò di leggere tutti gli estratti. Vi terrò informati. Voi avete qualche favorito tra questi?
📅 La serata finale del Premio Strega Saggistica si terrà il 20 giugno al Taobuk – Taormina International Book Festival.
Non ci resta che leggere!
A presto,
I.
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